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Una decade di bellezza paradisiaca: Tenuta Carrobbio festeggia dieci anni di splendore
Pubblicato: 29 gennaio 2024 | Ultimo aggiornamento: 29 gennaio 2024
Di Trendiqa
Riassunto dell'Articolo
La tenuta Carrobbio, dopo secoli di declino, è tornata a splendere grazie alla dedizione della famiglia Novarese, producendo vini eccellenti che riflettono la diversità del territorio toscano.
Una tenuta abbandonata per secoli, risvegliata dall'indifferenza e dall'oblio. Oggi è un angolo di Paradiso, che illumina la Toscana e l'Italia con le sue eccellenze: dal Chianti Classico fino ai Super Tuscans.
La tenuta Carrobbio ha festeggiato il suo decimo anniversario di rinnovata attività, a partire dalla sua rinascita iniziata nell'estate 1985 grazie a Carlo Novarese. Questo traguardo è stato raggiunto grazie alla passione, all'entusiasmo e alla professionalità della nuova generazione della famiglia. L'anniversario è stato celebrato al Maio Restaurant di Milano con coloro che hanno contribuito al successo di Carrobbio con il loro sostegno, la loro competenza e il loro aiuto.
Carrobbio: 10 anni di territorio, eccellenza e varietà
Negli ultimi dieci anni, la tenuta ha ampliato la superficie vitata e creato nuovi vini, accettando anche sfide difficili. Oltre al tradizionale Sangiovese, declinato in diverse varianti dal Rosato all'IGT Leone fino al Chianti Classico, produce anche altri vini che riflettono la varietà e il potenziale del territorio.
Alla produzione storica dell'IGT Pietraforte, un Cabernet Sauvignon puro, si è unito l'IGT Magaldo, un Merlot puro con spezie vibranti. Recentemente, la sfida enologica ha portato alla creazione di Piluka, un Pinot Bianco che sta diventando un altro fiore all'occhiello della tenuta.
La Tenuta Carrobbio: Un Viaggio tra Storia, Rinascita e Famiglia
Originariamente proprietà dei Magaldi, nel Quattrocento, Carobbio divenne in seguito proprietà dell'Ospedale di Santa Maria Nuova, quindi passò alla famiglia Gherardini nel 1479 sotto la guida di Antonmaria. Successivamente tornò all'ospedale e dato a mezzadria, ma declinò sul finire del Settecento a causa dell'abbandono delle campagne.
La tenuta di Carrobbio fu rinnovata da Carlo Novarese nell'estate del 1985, trasformandola in una raffinata casa residenziale. Da allora, la famiglia Novarese gestisce la tenuta con dedizione, modestia, gravità e competenza.
Qual è la storia della tenuta Carrobbio e come è riuscita a trasformarsi da un luogo abbandonato a un angolo di paradiso in Toscana
La tenuta Carrobbio, un tempo luogo abbandonato, fu trasformata in un angolo di paradiso toscano grazie all'intuizione e alla passione di Carlo Novarese, che negli anni '80 iniziò un'opera di ricostruzione e riqualificazione dei terreni. Il risultato è stata la creazione di una tenuta viticola di successo, nota per i suoi eccellenti vini, tra cui il Chianti Classico e i Super Tuscans.
Scritto da Trendiqa