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Aggressione al preside: calci e pugni anche dalla mamma di una bimba, la denuncia di Marco Cesario

Pubblicato: 02 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 02 febbraio 2024

Di Trendiqa

Violenza a scuola: il preside sfoga la sua amarezza - "I genitori prendono sempre le difese dei figli"

Un preside di Taranto è stato aggredito dal padre di un'alunna dopo una discussione con la madre della bambina. La madre era arrabbiata perché la maestra aveva chiamato per chiederle di cambiare la biancheria della figlia. Il preside ha cercato di spiegare alla donna che i bambini devono essere autonomi, ma lei ha risposto che non le importava del regolamento.

Violenze a scuola: Cesario accusa le famiglie e chiede più potere agli istituti

Cesario le ha chiesto di calmarsi altrimenti avrebbe chiamato i carabinieri e lei si è infuriata; così lui è andato in presidenza per evitare conflitti ma poi è arrivato il marito con lei dietro che le dava sostegno, l'ha afferrato, l'ha buttato a terra e lo ha colpito con calci e pugni.

Un ragazzino di tredici anni ha aggredito fisicamente la sua professoressa, causandole ferite tali da richiedere il trasporto al pronto soccorso. A seguito dell'accaduto, il ragazzo è stato sospeso dalla scuola.

Il dirigente scolastico dice che gli episodi di mancanza di rispetto si verificano sempre più spesso perché i genitori non educano più i loro figli e prendono sempre le loro difese. È ora che la scuola detti le regole e specifichi cosa è consentito e cosa no. L’inclusione è un concetto proprio perché si basa sull’uguaglianza, che però non esiste. I genitori non devono sentirsi padroni della scuola e non possono entrare e uscire a piacimento.

Il dirigente scolastico di Taranto aggredito dal padre di un'alunna: quali sono le ragioni dell'aggressione?

Il dirigente scolastico Marco Cesario fu aggredito dal padre di un'alunna a causa di una discussione avvenuta con la madre della bambina, che si rifiutava di cambiare la biancheria alla figlia come richiesto dall'istituto.

Scritto da Trendiqa