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Glamour e cambiamento sociale negli anni Sessanta: dal mondo letterario al film e alla televione

Pubblicato: 01 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 01 febbraio 2024

Di Trendiqa

Le serie tv della primavera, con i loro abiti griffati, i cocktail dai nomi evocativi e il vortice di pettegolezzi, riportano in auge lo stile e l'eleganza dei favolosi anni '60, dai ristoranti di lusso di New York ai club esclusivi della California.

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La serie Feud: Capote vs. Swan narra il tradimento dello scrittore Truman Capote alla cerchia di élite della società americana e internazionale degli anni Sessanta, le "cigni". Capote, dopo aver conquistato la loro fiducia e sostegno, rivelò tutti i loro segreti nel racconto La Côte Basque pubblicato da Esquire nel 1975. Questo tradimento, seppur ben pagato, gli costò caro. Capote venne bandito dall'alta società e precipitò in una spirale autodistruttiva. La serie cattura voce e modi di Capote interpretato da Tom Hollander, accompagnato da un gruppo di “cigni” di gran lusso interpretate da Demi Moore, Naomi Watts, Chloë Sevigny, Calista Flockhart e Diane Lane.

A Palm Beach, luogo ricco di celebrità, Maxine Simmons tenta di entrare nell'esclusivo club per assicurarsi un posto nella villeggiatura più famosa d'America, mentre in televisione Nixon cerca di convincere la nazione che la guerra in Vietnam ha causato troppe vittime e che è necessario un ritiro progressivo delle truppe.

La serie in arrivo su Apple TV+ ci fa riflettere su quanto siamo disposti a rinunciare per entrare a far parte di un gruppo desiderato, sia nella vita reale che sui social media.

Gli anni Sessanta sono stati segnati da grandi cambiamenti sociali: il boom economico ha favorito l'ascesa di nuove classi sociali e l'apertura verso nuove istanze, come quelle delle donne, degli afroamericani e degli omosessuali. La serie televisiva Mad Men ha raccontato questo periodo raccontando il mondo della pubblicità e indagando il benessere, il consumismo e le aspirazioni delle persone in un mondo in cui le donne erano costrette a lottare contro i pregiudizi per ottenere ruoli di potere.

La trasformazione di Mrs. Maisel e le leggende di Hollywood: un viaggio nel tempo tra umorismo e cambiamento sociale

La fantastica signora Maisel (Prime Video) ha raccontato in cinque stagioni la trasformazione di una signora della buona borghesia ebraica di New York in una talentuosa comica, sacrificando la vita familiare e sentimentale. Ryan Murphy ha realizzato una serie su Hollywood che fonde personaggi storici e immaginari, esplorando temi di razzismo, sessismo e omofobia.

**Maestro: L'uomo e la musica**

Il film Maestro, interpretato da Bradley Cooper, racconta i tormenti sentimentali e artistici del maestro Leonard Bernstein. Il film, girato in bianco e nero, con l'uso del colore quando necessario, ha ricevuto sette nomination agli Oscar ed è attualmente in alcune sale cinematografiche. Inoltre, sarà disponibile su Netflix dalla vigilia di Natale.

Il film ripercorre la vita del compositore e direttore d'orchestra Leonard Bernstein, soffermandosi sul suo rapporto con la moglie Felicia, consapevole della sua omosessualità, sulla sua personalità sfaccettata, sulla sua ambizione e sulla sua arte. La frase chiave che riassume la complessità dell'uomo è: "Se l'estate non canta in te, niente canta in te".

Il tradimento di Truman Capote: come venne alla luce la verità?

Il tradimento dello scrittore Truman Capote ai danni dell'alta società americana degli anni Sessanta, le "Cigni", rivelando i loro segreti nel racconto "La Côte Basque", gli costò l'esclusione da quel circolo e l'inizio di una spirale autodistruttiva.

Scritto da Trendiqa