🔔 Unisciti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato con Trendiqa Cultura.
Unisciti OraHome / Cultura / Il ritorno di Don Giovanni ...
Il ritorno di Don Giovanni al San Carlo con Martone
Pubblicato: 08 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 08 febbraio 2024
Di Trendiqa
Riassunto dell'Articolo
Il regista Mario Martone dirige il capolavoro di Mozart "Don Giovanni" al Teatro San Carlo di Napoli con scene e costumi di Sergio Tramonti.
Mario Martone dirigerà il Don Giovanni di Mozart al Teatro San Carlo di Napoli, riproponendo lo spettacolo che aveva debuttato 22 anni fa e che era stato richiesto dal sovrintendente Lissner. Martone si concentra sulle prove dell'opera, che coinvolge anche l'Orchestra del Massimo diretta da Constantin Trinks. I cantanti principali includono Andrzej Filończyk come Don Giovanni, Roberta Mantegna come Donna Anna, Bekhzod Davronon come Don Ottavio e Selene Zanetti come Donna Elvira. Martone ricorderà l'indimenticabile Don Giovanni di Peter Brook con Claudio Abbado ad Aix en Provence, che lo aveva ispirato a lavorare con libertà con i cantanti. Lissner sottolinea la passione di Martone per questa produzione e il profondo coinvolgimento del regista. Martone vuole riproporre l'opera a Napoli perché sente un forte legame con essa. Lo spettacolo sarà lo stesso, con costumi d'epoca e un solo elemento scenico, ma Martone apporterà alcune modifiche, in particolare nel secondo atto, concentrandosi sulle figure femminili. Martone descrive l'opera come misteriosa, simile a una sceneggiatura cinematografica, con un aspetto criminale che la rende un thriller. Inoltre, mette in risalto lo scontro tra il maschile e il femminile, sperando che lo spettacolo possa generare discussioni e dividere il pubblico sui temi trattati.
In che modo la messa in scena del "Don Giovanni" di Peter Brook con Claudio Abbado ha influenzato la filosofia registica di Mario Martone?
L'indimenticabile "Don Giovanni" di Peter Brook con Claudio Abbado, visto ad Aix-en-Provence, ha influenzato la filosofia registica di Mario Martone invitandolo a lavorare in libertà con i cantanti.
Scritto da Trendiqa