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La chiusura del Goethe Institut di Torino: un capitolo storico si conclude
Pubblicato: 01 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 01 febbraio 2024
Di Trendiqa
Riassunto dell'Articolo
Chiusura sede torinese Goethe Institut per riorganizzazione, nonostante tentativi di scongiura da parte di enti locali e raccolta firme, per perdita di un pezzo di storia.
Ieri 31 gennaio, dopo 70 anni di attività, ha chiuso a Torino la sede del Goethe Institut, lasciando a casa 18 dipendenti. La decisione di chiudere, presa dalla direzione centrale di Monaco, è stata annunciata mesi fa, e nonostante i tentativi di mediazione da parte delle autorità e dei cittadini, non è stata revocata. I dipendenti del Goethe Institut hanno protestato con striscioni e fiori all'ingresso e hanno sottolineato l'importanza della sede per la cultura torinese e italiana, ricordando che è stata la prima ad essere aperta in Italia e la seconda nel mondo, e che ha ospitato numerosi personaggi famosi.
Qual è stato il motivo ufficiale per la controversa decisione della direzione centrale di Monaco di chiudere la sede torinese del Goethe Institut e perché così tante persone hanno protestato contro la decisione e cosa hanno fatto per opporsi a questa decisione?
La decisione ufficiale di chiudere il Goethe Institut di Torino è stata motivata da ragioni riorganizzative. Molte persone hanno protestato contro questa decisione, raccogliendo oltre 19mila firme in una petizione online e cercando di mediare con la direzione centrale di Monaco.
Scritto da Trendiqa