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L'Europa prosegue con cautela, ma Milano si distingue con una crescita dello 0,3%.

Pubblicato: 01 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 01 febbraio 2024

Di Trendiqa

Le borse europee rimangono caute poiché Wall Street inizia e dopo la riunione della Fed, che ha mantenuto i tassi fermi e deluso le speranze di un taglio a marzo. L'indice europeo è stabile, con i settori tecnologico ed energetico in crescita, mentre il settore immobiliare è in calo a causa della situazione di Evergrande. Milano guadagna lo 0,3%, Ferrari è in testa con un guadagno dell'8%, seguita da Tim, in crescita dello 0,7%. In calo invece le utility e l'energia, con A2a, Hera, Enel e Italgas tutte in calo. Francoforte e Parigi perdono rispettivamente lo 0,11% e lo 0,63%, mentre Londra è in crescita dello 0,16%. Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 155 punti, il rendimento del decennale italiano è al 3,71%. Il petrolio è in rialzo, Brent e WTI guadagnano rispettivamente lo 0,9% e l'1,2%, mentre il gas scende del 3,2% a poco più di 29 euro al megawattora. L'euro è piatto a 1,0824 dollari.

Come hanno reagito le borse europee alla dichiarazione della Fed di lasciare i tassi fermi?

Le borse europee hanno reagito con cautela alla decisione della Fed di lasciare i tassi fermi, mostrando un andamento misto. L'indice di area del Vecchio Continente si è mosso sulla parità, con settori come tecnologia ed energia che hanno tenuto, mentre l'immobiliare ha risentito della vicenda Evergrande. Tra le singole piazze, Milano è rimasta in positivo, mentre Francoforte e Parigi hanno segnato lievi perdite. Londra, invece, ha registrato un leggero guadagno.

Scritto da Trendiqa