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L'impennata dell'inflazione colpisce i consumatori italiani: il prezzo dei beni aumenta e pesano sul carrello della spesa.
Pubblicato: 01 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 01 febbraio 2024
Di Trendiqa
Riassunto dell'Articolo
Inflazione gennaio: NIC +0,3% su base mensile e +0,8% su base annua. IPCA -1,1% su base mensile e +0,9% su base annua. Servizi trasporti +4,3%, beni alimentari non lavorati +7,5%, prezzi energia regolamentati -21,4%.
A gennaio, l'inflazione ha segnato un lieve aumento, con prezzi che hanno registrato una crescita dello 0,8% rispetto all'anno precedente. I servizi relativi ai trasporti e i beni alimentari non lavorati hanno contribuito all'incremento dei prezzi, mentre sono diminuiti quelli dei beni energetici regolamentati. L'aumento complessivo dei prezzi a gennaio è stato di 0,3% rispetto al mese precedente.
A gennaio, i prezzi alimentari, per la casa e la cura della persona aumentano leggermente rispetto all'anno precedente, mentre quelli dei prodotti ad alta frequenza di acquisto rallentano. La risalita dell'inflazione è dovuta anche ai prezzi dei beni alimentari non lavorati, che incidono sul carrello della spesa.
Inflazione dell'Eurozona rallenta al 2,8% a gennaio, nuovo rapporto evidenzia i trend economici chiave
A gennaio 2023, l'inflazione nell'area euro è stata stimata al 2,8%, in calo rispetto al 2,9% di dicembre 2022. Gli alimenti, l'alcol e il tabacco sono rimasti i principali fattori, con un tasso in calo dal 6,1% di dicembre al 5,7%, seguiti dai servizi (stabili al 4%), dai beni industriali non energetici (scesi dal 2,5% al 2%) e dall'energia (-6,3%, rispetto al -6,7% di dicembre).
A dicembre 2023, il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 6,4% nell'area euro e al 5,9% nell'Ue rispetto al mese precedente.
I dati Istat mostrano una variazione inflazionistica per gennaio: in che modo si differenziano beni e servizi?
L'inflazione di gennaio è aumentata per i prezzi dei servizi di trasporto e dei beni alimentari non lavorati, mentre è diminuita per i beni energetici regolamentati. I prezzi dei servizi sono aumentati più lentamente, mentre quelli dei beni sono diminuiti più lentamente, portando a un differenziale inflazionistico minore tra i due settori.
Scritto da Trendiqa