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Nuovo piano rateale per cartelle esattoriali: chiarimenti e destinatari
Pubblicato: 01 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 01 febbraio 2024
Di Trendiqa
Riassunto dell'Articolo
I decaduti dalla pace fiscale potranno rientrare nella rateizzazione, ma non nella rottamazione ter e nel saldo e stralcio.
Nuovi problemi e sanzioni per chi non rispetta le scadenze della pace fiscale.
È stata resa disponibile una nuova opzione di rateizzazione per le cartelle esattoriali, valida fino al 30 aprile 2022, però non si applica a coloro che hanno perso i benefici della pace fiscale, come la rottamazione ter e il saldo e stralcio. Questa possibilità riguarda solo i piani di rateizzazione tradizionali.
Nonostante i numerosi contribuenti esclusi dalla pace fiscale dopo la scadenza di dicembre, non ci sono interventi specifici di salvaguardia. Il decreto del Milleproroghe riapre però la rateizzazione agevolata delle cartelle per coloro decaduti da precedenti piani di dilazione.
Nuova possibilità di rateizzazione per Decaduti dalla pace fiscale
I decaduti prima dell'8 marzo 2020 potranno richiedere una nuova rateizzazione per i debiti ancora dovuti senza dover saldare le rate scadute prima.
L'articolo 2-ter della legge di conversione del decreto Milleproroghe 2022 richiama il decreto Ristori, che prevedeva la possibilità di rateizzare entro il 31 dicembre 2021 i carichi contenuti in piani di dilazione ordinari, senza necessità di saldare il pregresso, per un perimetro ben definito di contribuenti.
I contribuenti decaduti dalla pace fiscale non potranno più avvalersi della rateazione fino al 31 dicembre 2021, introdotta dai decreti Rilancio e Ristori, per pagare i debiti pregressi.
Pace Fiscale: conseguenze della decadenza
Chi non paga le rate della rottamazione o del saldo e stralcio perde le agevolazioni e dovrà pagare il debito totale con sanzioni e interessi non rateizzabili.
Il 43% dei contribuenti che non hanno pagato le rate della pace fiscale per il 2020 e il 2021 entro il 14 dicembre dovranno affrontare le ordinarie attività di recupero dell'Agenzia delle Entrate. Le entrate mancate ammontano a 2,45 miliardi di euro. Sono già state notificate le prime intimazioni di pagamento e, se non verranno rispettate entro 5 giorni, si procederà con le procedure di recupero esecutive e cautelari.
Cosa devono fare i decaduti dalla pace fiscale prima dell'8 marzo 2020 per rientrare nella rateizzazione agevolata delle cartelle?
I decaduti dalla pace fiscale prima dell'8 marzo 2020 possono rientrare nella rateizzazione agevolata delle cartelle presentando una nuova domanda entro il 30 aprile 2022.
Scritto da Trendiqa