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Tassi in aumento spingono utili banche, 17 miliardi distribuiti ai soci

Pubblicato: 09 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 09 febbraio 2024

Di Trendiqa

Riassunto dell'Articolo

I tassi alti incrementano gli utili delle banche italiane con un rincaro (+45%) del margine di interesse, garantendo agli azionisti 17 miliardi di euro in dividendi e buyback. Tuttavia, si scontra una preoccupazione per la riduzione dei prestiti (-4,2%).

Nel 2023, i tassi di interesse in crescita hanno incrementato gli utili delle principali banche italiane, portando a un aumento sostanziale del margine di interesse. Questo ha consentito agli azionisti di ottenere 17 miliardi di euro in dividendi e buyback. L'analisi del sindacato bancario First Cisl evidenzia una crescita significativa dell'utile, passando da 11,5 a 20,7 miliardi di euro. Tuttavia, nonostante la solidità patrimoniale rafforzata, si registra una diminuzione dei prestiti pari al 4,2%. Il segretario del sindacato, Riccardo Colombani, esprime preoccupazione per questa frenata del credito, poiché risulta essere meno marcata rispetto al resto d'Europa. Sottolinea inoltre che le banche non dovrebbero focalizzarsi esclusivamente sui dividendi.

In che modo i tassi di interesse influenzano la solidità patrimoniale e la crescita degli utili delle banche italiane?

L'aumento dei tassi di interesse ha giovato alle banche italiane, portando ad una crescita degli utili del 45% e ad un margine di interesse di 17 miliardi di euro, che ha permesso di distribuire dividendi e riacquistare azioni. Nonostante la solidità patrimoniale rafforzata, si registra una diminuzione dei prestiti del 4,2%, il che preoccupa il sindacato bancario First Cisl, che ritiene che le banche dovrebbero concentrarsi meno sui dividendi e più sulla concessione di prestiti.

Scritto da Trendiqa