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Truffa milionaria a danno dell'Inps in Salento: falsi braccianti agricoli

Pubblicato: 01 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 01 febbraio 2024

Di Trendiqa

1.228 falsi braccianti agricoli, con la collaborazione di un imprenditore agricolo, un consulente del lavoro, un coadiutore aziendale e una cittadina colombiana, hanno truffato l'Inps per oltre sette milioni di euro, ottenendo illegalmente indennità a sostegno del reddito. L'inchiesta, avviata con una verifica fiscale, ha portato all'arresto e ai domiciliari dell'imprenditore agricolo e alla denuncia dei falsi braccianti. Inoltre, una cittadina colombiana è indagata per riciclaggio di ingenti somme di denaro di possibile provenienza delittuosa. L'Inps ha bloccato il pagamento della somma non ancora riscossa, pari a 800mila euro, e l'ha sottoposta a sequestro preventivo.

In che modo una complessa frode all'INPS per oltre 800mila euro è stata smantellata grazie a un'indagine finanziaria e a una stretta collaborazione tra le forze dell'ordine?

Una frode complessa all'INPS, orchestrata da un imprenditore agricolo e 1.228 falsi braccianti, è stata sventata grazie a indagini finanziarie e alla forte cooperazione tra le forze dell'ordine. Nel tentativo di truffare il sistema previdenziale, i soggetti hanno presentato false dichiarazioni di assunzione come braccianti agricoli per ottenere illegittimamente indennità a sostegno del reddito. L'inchiesta ha permesso di individuare il raggiro e portare all'arresto dell'imprenditore e alla denuncia dei falsi braccianti, nonché all'indagine di un consulente del lavoro, un coadiutore aziendale e una cittadina colombiana coinvolta nel riciclaggio di denaro sospetto.

Scritto da Trendiqa