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Cosmonauta russo supera ogni limite nello spazio

Pubblicato: 06 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 06 febbraio 2024

Di Trendiqa

Il cosmonauta russo Oleg Kononenko ha stabilito un nuovo record per il tempo trascorso nello spazio, raggiungendo gli 878 giorni totali dopo cinque missioni per l'agenzia spaziale russa Roscosmos. Attualmente si trova sulla Stazione Spaziale Internazionale, estendendo ulteriormente il suo record.

Quali sono le conseguenze spaziali per un astronauta?

Kononenko ha superato il precedente record di permanenza nello spazio di Gennady Padalka, trascorrendo 878 giorni, 11 ore, 29 minuti e 48 secondi in orbita durante cinque missioni dal 1998 al 2015.

La missione spaziale di Kononenko, iniziata nel settembre 2023, terminerà nel settembre 2024, dopo 1.110 giorni in microgravità. Il cosmonauta afferma di essere più felice di aver contribuito al record di permanenza nello spazio dei cosmonauti russi rispetto al fatto di aver battuto i record precedenti.

Quali sono le sfide fisiche ed emotive dello spazio per gli astronauti?

Ogni missione spaziale causa ricadute sulla salute degli astronauti, tra cui la perdita di densità ossea, pari all'1,5% ogni mese trascorso in microgravità, così come problemi muscolari e aumento del rischio di fratture e tumori.

Esperienza di Kononenko: 1.000 giorni nello spazio, una prova cruciale per le missioni verso Marte

Nonostante le lunghe permanenze nello spazio, l'astronauta Kononenko non si sentiva isolato, se non al ritorno, quando si rendeva conto di come i suoi figli fossero cresciuti in sua assenza.

1.000 giorni di permanenza nello spazio sono un test importante per i futuri viaggi verso Marte, che richiedono almeno 200 giorni per l'andata e altrettanti per il ritorno, oltre a 300 giorni di permanenza su Marte in attesa di una posizione favorevole per il viaggio di ritorno.

Come influisce la permanenza prolungata nello spazio sulla salute fisica e mentale degli astronauti?

La permanenza prolungata nello spazio comporta conseguenze fisiologiche e psicologiche per gli astronauti. Fisicamente, si riducono densità ossea e muscolare, si verificano alterazioni posturali e circolatorie, e si indebolisce il sistema immunitario. Psicologicamente, l'isolamento e la lontananza dalla Terra possono portare a stress, ansia e depressione.

Scritto da Trendiqa