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Il nuovo Codice della Strada ti permette di viaggiare in autostrada con la tua moto o con il tuo scooter 125.

Pubblicato: 08 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 08 febbraio 2024

Di Trendiqa

Modifiche al Codice della Strada: approvazione emendamento per ridurre il limite di cilindrata per circolare in autostrada a 120 cc.

Gli scooter 125 presto potranno circolare in tangenziale e in autostrada in Italia, grazie all'approvazione dell'emendamento proposto dalla Lega al Codice della Strada. Ciò renderà il regolamento italiano più in linea con quello degli altri paesi europei.

Anche i motocicli elettrici con potenza minima di 6kW potranno accedere alle strade a scorrimento veloce, ma il provvedimento sarà limitato a veicoli con una specifica età anagrafica.

🔥 Moto e scooter 125 su autostrada: una svolta per la mobilità su due ruote 🇮🇹

Durante la valutazione della riforma del codice stradale, nella notte di martedì 6 febbraio, è stata confermata la regola che permette di entrare in autostrada e tangenziale con veicoli a due ruote di 125 cc.

L'emendamento della Lega al Codice della Strada è stato approvato, consentendo alle moto 125 cc di circolare su autostrade e tangenziali se guidate da un maggiorenne. Questo adeguamento all'Europa semplifica la vita a famiglie e utenti delle due ruote.

L'emendamento riguardante le patenti speciali per i conducenti disabili è stato approvato dopo il parere favorevole della Polizia Stradale e dell'ufficio legislativo del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. Il Parlamento deve ancora dare l'approvazione finale, ma i deputati della Lega sostengono che questo passaggio consentirà di correggere una situazione anomala presente solo in Italia.

Secondo fonti interne, la proposta di cambiare il codice della strada avrebbe senso perché il 60% delle moto da 125 cc in circolazione hanno la stessa o maggiore potenza dei modelli con una cilindrata compresa tra i 150 e i 200 cc.

**In autostrada con le due ruote: addio limiti per i 125!**

Nuovo emendamento modifica il Codice della Strada e consente la circolazione in autostrada e su strade extraurbane principali a tutti i ciclomotori, motocicli con motore termico inferiore a 150 centimetri cubici o elettrico inferiore a 11 kW.

Con l'abbassamento del limite di cilindrata consentito a 120 cc, moto e scooter 125 potranno ora circolare in autostrada. In precedenza, il limite era a 150 cc e la violazione della norma comportava una sanzione amministrativa fino a 173 euro e la decurtazione di 2 punti sulla patente.

Per guidare in strada a scorrimento veloce con un 125, il conducente deve essere maggiorenne e avere la patente A o B. Oppure deve avere la patente A1 o A2, ma deve averla ottenuta da almeno due anni.

**Via libera alle due ruote: Confindustria Ancma plaude alla modifica dell’articolo 175 comma 2 del Codice della Strada**

La modifica dell'articolo 175 comma 2 del Codice della Strada è stata accolta positivamente da Confindustria Ancma, l'Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, che, attraverso il suo presidente Paolo Magri, ha espresso il punto di vista degli operatori del settore.

L'abbassamento del limite di cilindrata consentito in autostrada allineerebbe l'Italia al resto d'Europa e rappresenterebbe un'importante vittoria per i produttori, l'industria e gli utenti della strada.

Gli scooter 125 potranno circolare in autostrada: quali sono le limitazioni?

Gli scooter 125 potranno circolare in autostrada e tangenziali, ma solo se guidati da maggiorenni.

Scritto da Trendiqa