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In pensione con computo gratuito a 64 anni: come è possibile?
Pubblicato: 09 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 09 febbraio 2024
Di Trendiqa
Riassunto dell'Articolo
Riunificare i contributi pensionistici sparsi in diverse casse può essere costoso. Si rischia di non raggiungere la pensione o di riceverla con un numero di anni inferiore. Alcuni contributi non diventano rendita pensionistica ed è possibile unificarli con uno strumento dedicato, come il computo nella gestione separata.
Nel corso della vita professionale un contribuente potrebbe versare contributi a diverse casse previdenziali. Ad esempio, un libero professionista che abbia versato contributi alla Gestione Separata potrebbe successivamente diventare lavoratore dipendente e versare contributi al Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FLPD).
I contributi versati in diverse casse previdenziali possono essere riuniti in un'unica cassa, ma ciò comporta spesso un costo aggiuntivo per il contribuente, che deve versare due volte, prima durante l'attività lavorativa e poi per unire i contributi.
Pensione a 64 anni: come risparmiare sul computo dei contributi
Riunire i contributi può essere costoso e a volte ci sono casi specifici:
Il lavoratore non può andare in pensione perché non accumula abbastanza contributi in nessun fondo pensione in cui ha versato.
Il dipendente si ritira prima di aver maturato tutti gli anni di contributi versati nella cassa previdenziale.
In entrambi i casi di pensioni versate a diverse casse, si verifica il fenomeno dei contributi persi. Questi contributi versati all'INPS o ad altre casse non vengono utilizzati per erogare pensioni, ma vanno persi, costituendo guadagni senza spese per le casse, ma perdite per i lavoratori che hanno versato quei contributi.
Anticipa la pensione fino a 3 anni con il computo nella Gestione Separata: ecco come
Un servizio gratuito è disponibile per consolidare i contributi di diversi fondi in un'unica cassa, consentendo ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti di accedere alla pensione a 64 anni. Ciò è possibile grazie al conteggio dei contributi versati alla Gestione Separata INPS, che include anche i mesi di contribuzione presso altre casse.
La facoltà di computo nella Gestione Separata consente a chi ha iniziato a lavorare prima del 1996 di andare in pensione con l’anticipata contributiva. Occorrono 15 anni di anzianità nelle altre Gestioni e almeno 5 anni di contributi versati dopo il 1996. È escluso chi ha almeno 18 anni di contribuzione al 31 dicembre 1995.
Contributi silenti: come sfruttare il computo gratuito e riunificare i contributi sparsi
Unire i contributi da diverse casse previdenziali può essere costoso, con il rischio di non riuscire a ottenere la pensione o di riceverla con un numero di anni inferiore a quelli versati. Questa situazione, nota come contributi silenti, può portare a perdite economiche per il lavoratore e guadagni inaspettati per le casse previdenziali. Per evitare ciò, esiste la possibilità del computo gratuito, ovvero la riunificazione dei contributi in una cassa senza costi aggiuntivi.
Scritto da Trendiqa