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Kirghizistan: l'errore del carbone "buono" che li ha lasciati al freddo

Pubblicato: 06 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 06 febbraio 2024

Di Trendiqa

Riassunto dell'Articolo

Un'esplosione nella centrale termica di Bishkek, in Kirghizistan, ha provocato l'interruzione dell’acqua calda e del riscaldamento in città. Le cause più probabili sono lo svolgimento improprio dei compiti ufficiali da parte dei tecnici e il mancato rispetto delle norme di sicurezza.

All'inizio di febbraio, le famiglie di Biškek, la capitale del Kirghizistan, si sono risvegliate al freddo e in una nazione nella quale le temperature notturne scendono sotto zero anche di molti gradi, ciò era molto spiacevole.

Un'esplosione notturna nella centrale termica TET di Bishkek, in Kirghizistan, ha provocato l'interruzione dell'acqua calda per la maggior parte della popolazione della capitale. Alcuni quartieri della città meridionale non hanno più il riscaldamento e le scuole sono state chiuse.

Cinque lavoratori della centrale elettrica hanno subito ferite in seguito all'esplosione, come affermato dal vice ministro della Salute Mederbek Ismailov.

Le autorità inizialmente sospettavano un sabotaggio come causa dell'incidente ferroviario del 2 febbraio, ma in seguito lo hanno escluso. Le cause più probabili sono state invece individuate in errori umani e violazioni delle norme di sicurezza durante i test.

Il Comitato di Stato per la Sicurezza Nazionale ha avviato indagini penali per abuso di potere e violazione delle regole di sicurezza.

Il governo nazionale ha fornito pochi dettagli sulla gravità dell'incidente, ma le prime informazioni sono preoccupanti. Il Presidente Sadyr Japarov ha assunto il controllo della situazione dalle prime ore del mattino. Insieme ad altri funzionari di alto rango, tra cui Kamchybek Tashiyev, capo del GKNB, hanno visitato personalmente la centrale.

Saddam Jabarov ha affermato che l'incidente si è verificato in una parte vecchia della Centrale di Taquaril cedendo alla pressione interna. Ha poi affermato di aver ordinato la ristrutturazione di tutta l'infrastruttura centrale e di voler cercare fondi per realizzare il progetto.

Lo scandalo delle TET di Bishkek è un caso relativo alla ristrutturazione del 2017 che costò circa 400 milioni di dollari, seguita da un grave guasto del 2018 che lasciò numerosi residenti senza riscaldamento per diversi giorni, ricordando lo scandalo politico collegato.

Le precedenti modernizzazioni della centrale del 1961 erano state eseguite male e avrebbero potuto ricostruirla da zero con il denaro sprecato. Japarov ha avanzato un'ulteriore ipotesi: l'incidente potrebbe essersi verificato perché i tecnici sono passati a un nuovo tipo di carbone, lo Shabyrkul, che secondo loro brucia più intensamente rispetto al solito.

Carone Shabyrkul

Anche gli abitanti di Osh, seconda città del paese, hanno problemi con il riscaldamento centralizzato.

A causa della decuplicazione delle forniture di gas naturale da parte dell'Uzbekistan, la regione di Osh sta sperimentando una carenza di gas naturale.

La riduzione delle forniture di carburante in Kirghizistan è causata dal calo delle riserve uzbeke e dall'aumento della domanda interna dovuto al freddo in Uzbekistan.

Gazprom dà la precedenza alla fornitura di gas ai grattacieli, riducendo invece l'erogazione ai quartieri di villette private, poiché ritiene che questi ultimi possano ricorrere ad altri combustibili, come il carbone, per il riscaldamento, in modo da spingere le persone a trovare soluzioni alternative.

Perché gli abitanti di Bishkek hanno dovuto affrontare temperature gelide e interruzioni delle utenze?

Una esplosione ad una centrale elettrica nei pressi di Bishkek ha provocato interruzioni della fornitura di acqua e riscaldamento per gran parte della popolazione della città, causando temperature gelide e disagi per i cittadini.

Scritto da Trendiqa