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L'ultimo progetto russo di gas liquefatto non sarà in grado di iniziare le spedizioni prima di marzo a causa delle sanzioni USA.

Pubblicato: 09 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 09 febbraio 2024

Di Trendiqa

Arctic 2 LNG, l'ultimo progetto di esportazione di GNL russo sviluppato da Novatek, non potrà iniziare le spedizioni prima di marzo a causa della mancanza di almeno una nave cisterna rompighiaccio, attualmente in Corea del Sud, secondo il quotidiano russo Kommersant.

Novatek, il principale produttore ed esportatore russo di GNL, potrebbe iniziare a spedire GNL ai clienti tramite il suo nuovo progetto Arctic 2 LNG entro la fine del mese. Tuttavia, le sanzioni statunitensi stanno ostacolando l’avvio e il proseguimento del progetto, poiché gli acquirenti rifiutano di accettare i carichi.

La prima spedizione dipenderà da quando la prima nave rompighiaccio Arc7 del cantiere sudcoreano Hanwha Ocean arriverà in Russia alla penisola di Gydan. Secondo fonti vicine alla situazione, la petroliera si trova attualmente in Corea e anche se partisse immediatamente verso la Russia, ci vorrebbe un mese per arrivare a destinazione. A causa del ghiaccio, non è possibile spedire nel Mar Artico prima della tarda primavera senza una nave rompighiaccio.

Le sanzioni americane su Arctic LNG 2 hanno alterato i programmi di Novatek per l'inizio della produzione e le tempistiche di esportazione.

Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha imposto sanzioni ad ARCTIC LNG 2, società a responsabilità limitata e operatrice del progetto Arctic LNG 2, per contrastare lo sforzo bellico della Russia e altre attività illegittime. Ciò ha indotto TotalEnergies, uno dei suoi azionisti di minoranza, a dichiarare la forza maggiore sulle consegne future.

Novatek, insieme a svariate aziende come CNOOC, CNPC, TotalEnergies, Mitsui Group e Jogmec, detiene il 60% di Arctic LNG 2.

I piani della Russia per aumentare le vendite di gas naturale liquefatto potrebbero essere ostacolati dalla cancellazione dei contratti per la costruzione di rompighiaccio e dalle sanzioni statunitensi al progetto Arctic LNG 2, in seguito alla perdita dell’accesso alle rotte europee dei gasdotti.

Perché Arctic 2 LNG deve attendere la sua flotta di navi cisterna per iniziare le spedizioni?

Arctic 2 LNG è in attesa dell'arrivo di almeno una nave cisterna, attualmente ancorata in Corea del Sud, prima di poter iniziare a spedire i propri carichi di GNL.

Scritto da Trendiqa