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L'uomo che ha condiviso su YouTube la testa del padre decapitato
Pubblicato: 02 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 02 febbraio 2024
Di Trendiqa
Riassunto dell'Articolo
Un estremista di destra della Pennsylvania ha ucciso il padre e pubblicato un video sul suo canale YouTube in cui mostrava la testa mozzata del genitore, accusandolo di essere un traditore del paese. Nell'arco di 14 minuti ha poi espresso le sue teorie del complotto e incitato alla violenza contro i dipendenti federali.
Justin Mohn, 32enne statunitense e membro dell’estrema destra anti-immigrati, uccise suo padre accusandolo di tradire la patria.
Video su YouTube mostra la testa mozzata di un uomo in una busta di plastica trasparente.
Justin Mohn, figlio di Mike Mohn, dipendente pubblico con vent'anni di carriera, ha condiviso un video, cancellato in seguito, in cui mostrava la testa del padre, affermando che fosse all'inferno per sempre per aver tradito la nazione.
Mohn ha inveito esortando gli spettatori a uccidere dipendenti federali e a occupare uffici pubblici, sostenendo di guidare un gruppo armato e dichiarandosi presidente ad interim dell'America.
Allerta invasione Texas: gli estremisti a bordo del convoglio sono diretti al confine
Il centralismo di Mohn sulla questione dell'immigrazione negli Stati Uniti lo ha portato a dichiarare che il governo sta danneggiando il paese, che sarà più vulnerabile quando gli immigrati illegali entreranno in America, e che è necessario chiudere le frontiere ed espellere i milioni di persone entrate illegalmente durante il mandato di Biden.
I politici repubblicani amplificano la narrativa dell'invasione degli Stati Uniti da parte dei migranti, aggravata dalla tensione sul filo spinato al confine tra Texas e Messico, mentre un gruppo di estremisti di destra si sposta verso l'area.
La situazione al confine tra Texas e Messico potrebbe essere correlata al video di Mohn. Le polemiche e la retorica accesa che circondano la questione sembrano aver provocato rabbia in Mohn, come si può vedere dal suo video su YouTube, dai suoi libri, opuscoli, musica e post sui social media, in cui spesso esprime teorie del complotto di estrema destra. Nel suo testo intitolato "America's Coming Bloody Revolution" ("La sanguinosa rivoluzione in arrivo in America") del 2020, Mohn afferma che una rivolta violenta contro il governo americano è necessaria e avrà successo.
Coloro che aderiscono a teorie cospirative confermano la propria visione del mondo quando vi è un evento di conflitto. Ciò dimostra il pericolo della diffusione di una retorica carica d'odio e disumanizzante.
Ho ascoltato il suo discorso incendiato diverse volte ed è chiaro che gli avvenimenti recenti in Texas lo hanno influenzato. È prevedibile e ci saranno altri discorsi simili in futuro.
Mohn è stato accusato di omicidio premeditato e vilipendio di cadavere dopo che un avviso della madre ha fatto trovare alla polizia il corpo decapitato del marito. Mohn è stato arrestato a Fort Indiantown Gap mentre era armato presso un centro di addestramento della Guardia nazionale della Pennsylvania.
Estremismo e Teorie cospirative: Un Pericolo Mortale
Mohn era immerso nelle idee antigovernative ed estreme e ha scelto suo padre come bersaglio per il suo lavoro.
Dopo l'omicidio, l'estrema destra statunitense ha diffuso complotti sul fatto che la decapitazione fosse una messinscena ideata dai democratici per aumentare il sostegno a un disegno di legge sul controllo delle armi.
Justin Mohn è il perfetto capro espiatorio per i democratici per criticare le persone che fanno luce sulla crisi migratoria al confine e ottenere sostegno per vietare le milizie. Si sono diffuse falsità per ridurre l'incidente e minimizzare la minaccia delle ideologie antigovernative.
Nonostante le opinioni inquietanti espresse da Mohn sui social media, gli esperti sostengono che sarebbe stato quasi impossibile identificarlo come un potenziale pericolo prima dell'omicidio.
Nel mentre si dirigono verso il confine con il Messico, gli estremisti di destra e i Repubblicani, compreso Trump, continuano a usare una retorica violenta che gli esperti temono possa provocare altre violenze.
È difficile prevedere quando avverranno atti di violenza, ma con il crescere del panico al confine, è possibile che più persone siano spinte ad agire sulla base di teorie complottistiche. Non tutti quelli che sono esposti a queste teorie diventano violenti, ma l'impatto di questa disinformazione è particolarmente forte su sottogruppi vulnerabili della popolazione.
Questo articolo è stato pubblicato originariamente su Wired Stati Uniti.
In che modo l'ideologia anti-immigrati di Justin Mohn ha influenzato le sue azioni e la sua retorica
L'ideologia anti-immigrati di Justin Mohn ha influenzato le sue azioni e la sua retorica, portandolo ad uccidere il padre e a fare appelli alla violenza contro i dipendenti federali e gli immigrati.
Scritto da Trendiqa