đź”” Unisciti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato con Trendiqa Generale.

Unisciti Ora

Home / Generale / Terrapower e HD Hyundai: in...

Terrapower e HD Hyundai: insieme per le centrali nucleari galleggianti

Pubblicato: 06 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 06 febbraio 2024

Di Trendiqa

Riassunto dell'Articolo

HD Hyundai, TerraPower e CORE POWER collaborano per sviluppare piccoli reattori nucleari modulari per l'uso in costruzioni navali e centrali su piattaforma galleggiante.

HD Korea Shipbuilding & Offshore Engineering (KSOE), una sussidiaria di HD Hyundai, ha incontrato TerraPower e CORE POWER per discutere lo sviluppo di piccoli reattori nucleari modulari per navi e impianti su piattaforme galleggianti.

Il reattore veloce a cloruro fuso (MCFR) di TerraPower sarĂ  sviluppato congiuntamente da KSOE e da altri partner tra cui TerraPower e CORE POWER.

Nel novembre 2022, HD Hyundai ha investito 30 milioni di dollari in TerraPower e da diversi anni ha espresso interesse per l'utilizzo dell'energia nucleare nelle sue navi.

KSOE invierà a marzo un team di ricerca a TerraPower per collaborare ai progetti di ricerca e sviluppo, come le centrali nucleari marine e nuove applicazioni nucleari. Inoltre, KSOE parteciperà alla creazione di un sistema per l’applicazione di reattori marini con l’AIEA, ABS e Lloyd’s Register.

La fiducia nel nucleare marittimo è in crescita.

L’utilizzo di SMR su piattaforme galleggianti potrebbe superare i limiti allo sviluppo dell’energia nucleare, il fattore “Nimby”, poiché le piattaforme possono essere posizionate in zone sicure al largo. Inoltre, il raffreddamento del vapore di risulta sarebbe facilmente risolvibile.

Oltre il 60% degli azionisti di CORE POWER sono strettamente legati all'industria navale. Tra loro ci sono societĂ , compagnie commerciali, cantieri navali, compagnie di navigazione, istituzioni finanziarie e uffici familiari che rappresentano investitori a lungo termine.

Altri progetti di centrali nucleari galleggianti sono in corso in vari paesi, tra cui Stati Uniti, Cina, Danimarca, Russia, Italia e Corea del Sud. La Russia ha già una centrale nucleare galleggiante funzionante ed è intenzionata a costruirne di simili in futuro.

Quali implicazioni avrebbe l’uso dei reattori nucleari modulari su piattaforme galleggianti per il futuro dell’industria navale?

L'uso di piccoli reattori nucleari modulari (SMR) su piattaforme galleggianti offre soluzioni promettenti per le sfide ambientali e di sicurezza associate all'uso dell'energia nucleare tradizionale, come ad esempio il raddoppio della capacitĂ  energetica evitando l'inconveniente del famoso "fattore Nimby".

Scritto da Trendiqa