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Un impianto rivoluzionario per combattere epilessia e disturbo ossessivo-compulsivo
Pubblicato: 06 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 06 febbraio 2024
Di Trendiqa
Riassunto dell'Articolo
Donna statunitense sviluppa impianto cerebrale unico per trattare epilessia e disturbo ossessivo-compulsivo.
Donna americana collabora per creare impianto efficace contro epilessia e disturbo ossessivo-compulsivo.
Una paziente statunitense è la prima a ricevere un impianto cerebrale all'avanguardia che tratta sia l'epilessia che il disturbo ossessivo compulsivo.
Grazie alla tecnologia rivoluzionaria che ha aiutato a creare, Amber Pearson, 34 anni, vive una vita normale in cui nessuno dei suoi due disturbi prevale.
La procedura nota come stimolazione cerebrale profonda prevede l'inserimento di elettrodi in aree specifiche del cervello collegati a un dispositivo esterno che rilascia impulsi elettrici. Questa tecnica è stata applicata principalmente per alleviare i sintomi debilitanti di alcune malattie, come l'epilessia, il Parkinson e il disturbo ossessivo-compulsivo. Tuttavia, l'impianto di questo sistema è riservato tipicamente a casi selezionati e può essere utilizzato per controllare solo una di queste condizioni.
Il disturbo ossessivo-compulsivo è una condizione mentale in cui le persone hanno pensieri fissi accompagnati da ansia e comportamenti ripetitivi che eseguono per ridurre l'ansia. I pazienti spesso sentono di dover eseguire questi rituali continuamente per alleviare l'angoscia che li accompagna, ma hanno scarso controllo su questi pensieri e comportamenti.
Amber Pearson era terrorizzata dall'idea di contaminarsi con patogeni nelle attività quotidiane, come mangiare. Si lavava le mani così spesso che sanguinavano. Le sue compulsioni erano diventate così ingombranti da occupare la maggior parte delle sue giornate.
Una paziente affetta da crisi epilettiche e disturbo ossessivo-compulsivo ha suggerito ai medici di utilizzare l'impianto cerebrale destinato a trattare l'epilessia anche per contrastare il disturbo ossessivo-compulsivo. La proposta è stata accolta positivamente dal team medico coordinato da Ahmed Raslan.
Per la prima volta al mondo, i medici hanno utilizzato elettrodi contro il disturbo ossessivo compulsivo (DOC) in combinazione con un impianto per l'epilessia. Hanno collaborato con la paziente per identificare l'attività cerebrale che scatena i suoi rituali e l'hanno esposta a stimoli indesiderati.
Un paziente con disturbo ossessivo-compulsivo ed epilessia ha ideato un dispositivo rivoluzionario che tratta efficacemente entrambe le patologie tramite l'isolamento e la programmazione di segnali elettrici specifici.
Dopo otto mesi dall'intervento, Amber Pearson ha iniziato a beneficiare dell'impianto cerebrale che ha ridotto significativamente i rituali compulsivi legati al suo DOC, restituendole il controllo della sua vita.
Quali sono i potenziali benefici per i pazienti affetti da epilessia e disturbo ossessivo-compulsivo che potrebbero derivare dall'utilizzo di un unico impianto cerebrale?
L'innovativo impianto cerebrale di una donna statunitense offre potenziali benefici ai pazienti affetti da epilessia e disturbo ossessivo-compulsivo, consentendo il controllo simultaneo di entrambe le condizioni.
Scritto da Trendiqa