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Gozzetti a idrogeno e tante novità al 50° Nauticsud di Napoli, ma il vero nodo resta la mancanza di posti barca

Pubblicato: 08 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 08 febbraio 2024

Di Trendiqa

A Napoli, dal 10 al 18 febbraio, si terrà la 50esima edizione del Nauticsud nei padiglioni e negli spazi all'aperto della Mostra d'Oltremare. Saranno esposte circa 600 imbarcazioni, principalmente natanti in vetroresina (vtr), gozzi e gommoni di dimensioni medio-piccole. Tuttavia, non mancheranno imbarcazioni di dimensioni maggiori, con la presenza di marchi di prestigio come Azimut, Riva e Itama.

Il Salone sarà aperto al pubblico ogni giorno dalle 12:30 alle 19:00, mentre nel weekend l'orario sarà esteso dalle 10:30 alle 20:30. Il biglietto di ingresso, acquistabile anche online, costa 12 euro. Nonostante molte novità di prodotti per la stagione nautica 2024 siano state già presentate in anteprima ai saloni di Cannes e Genova, non mancheranno nuovi arrivi interessanti per i visitatori locali, che aspettano tradizionalmente il “salone di casa” per valutare le opzioni di mercato e valutare eventuali acquisti dell'ultimo minuto.

Due gozzi ecocompatibili, il Futura 2 e il Solemio, sono stati presentati dal cantiere pugliese Labruna. Il Futura, già esposto al Salone Nautico di Salerno del 2023, è il primo gozzo al mondo alimentato a idrogeno. È lungo 6,80 metri, costruito in vetroresina e spinto da un pod elettrico da 10 KW-48 V che funge anche da timone. L’autonomia è affidata a una batteria al litio da 7 kWh dal peso di soli 49 kg, alimentata a bordo da due fuel cell a idrogeno. La velocità massima è di 7 nodi, l’autonomia a 5 nodi è di circa 12 ore per un totale di 60 miglia nautiche.

Solemio, è un gozzo elettrico di 6,30 metri motorizzato da un fuoribordo a emissioni zero da 10 kW-48V, alimentato da batterie al litio. Arriva a 7 nodi e assicura un'autonomia di 20 miglia a 3 nodi.

Il colosso Mercury, presente con la Hi Performance di Antonio Schiano, espone al Nauticsud il rivoluzionario motore elettrico Avator 3.5 E, parte di una nuova gamma a zero emissioni caratterizzata da materiali riciclati e riutilizzabili. In mostra anche il 500 R e, tramite Nautica Cesare, il top di gamma 600 V12, propulsori a benzina per imbarcazioni di grandi dimensioni.

Suzuki presenta nuovi motori DF250 KURO e DF40A/ARI RR che combinano tecnologie avanzate con ottime prestazioni. Yamaha lancia il V6 da 350 cavalli e pianifica una campagna di incentivi per tutta la gamma. Honda sarà rappresentata da Nautica Marinelli, mentre Tohatsu da Marine System.

Al Salone Nautico di Napoli, i gommoni locali avranno un ruolo importante. Inoltre, Collins Marine presenterà il PY10 2.0, Elle Esse il nuovo Club 27, Domare illustrerà il D9 e Italiamarine esporrà il 24 Sportfish. Ancora incerta la presenza di Coastal Boat.

Italiamare, concessionario di Salpa, esporrà i modelli Soleil 18, 20, 24,5, 33 T-Top e 42 Hard-Top Anniversary, quest'ultima un'edizione speciale per i 40 anni del cantiere con parabrezza integrato nel nuovo hard-top e diverse novità, tra cui volante domotico con display touch e comandi per gestire imbarcazione e impianti di intrattenimento. Inoltre, Salpa presenterà un nuovo modello di maxi RIB in primavera e altri due nuovi modelli per la stagione 2025.

Nonostante l'assenza di alcuni importanti cantieri navali campani, come Fiart, Gagliotta, EVO Yacht, Apreamare, Fratelli Aprea e MV Marine, il Salone di Genova ospiterà una vasta gamma di barche da diporto di piccole e medie dimensioni, prodotte da cantieri come Cranchi, Rio, Jeanneau, Beneteau, Bavaria, Cayman, Invictus, Capoforte, De Antoni, Italmar e Italyure, tra gli altri.

Oltre ai già citati esponenti della "rivoluzione ecologica", al salone nautico saranno presenti Venere, che esporrà il 28 Flash Open Space, e Mimì, che esporrà il Libeccio 9.0 Classic, recentemente rinnovato dal designer napoletano Valerio Rivellini. Inoltre, sarà presente anche il cantiere di Stanislao Esposito, che, in attesa di un aggiornamento della gamma previsto per il 2025, riproporrà i grandi classici di successo della linea Positano.

La 50a edizione del Nauticsud si concentrerà sugli aspetti del turismo nautico legati alla portualità, che rischia di collassare per la scarsa disponibilità di posti barca e l'abusivismo. Il calo delle richieste di posti barca da parte dei diportisti, dovuto principalmente all'insicurezza sull'ormeggio, aggrava la situazione. Inoltre, anche l'espansione delle aree marine protette e l'inasprimento delle norme sulla navigabilità peggiorano la situazione.

Gli Stati Generali della Nautica si sono tenuti nei giorni 13-15 e hanno avuto la partecipazione di Musumeci, Santanchè e Urso.

Il programma dei convegni sul settore marittimo prevede la presenza delle autorità locali, come il sindaco di Napoli e il presidente della Regione Campania. Il sindaco interverrà alla cerimonia di apertura e parteciperà al convegno sulla blue economy, mentre il presidente visiterà il salone e interverrà al convegno sulle carenze infrastrutturali del comparto.

Il convegno ospiterà importanti figure come Costanzo Jannotti Pecci, presidente dell'Unione Industriali di Napoli; Andrea Annunziata, presidente dell'Autorità Portuale; l'onorevole Ettore Rosato; e Amedeo Manzo, presidente della Banca di Credito Cooperativo, noto sostenitore degli operatori della nautica e pronto a supportare il progetto di ampliamento del porto di Mergellina presentato da Afina.

Il rischio di una diminuzione della produttività dovuta alla carenza di posti barca non riguarda solo la Campania, ma anche l'Emilia-Romagna, regione leader nella produzione di componenti tecnologici e strutturali per la cantieristica nautica, e Afina, che organizza il salone nautico indoor a Bologna Fiere da 4 anni.

Quali sono le novità presentate al Nauticsud di quest'anno?

Al Nauticsud 2023, novità interessanti tra cui i gozzetti Futura 2 e Solemio del cantiere Labruna, i primi al mondo alimentati a idrogeno.

Scritto da Trendiqa