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Sussidi Stellantis: i rischi per l'Italia e la posizione di Urso

Pubblicato: 02 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 02 febbraio 2024

Di Trendiqa

L’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, critica l’Italia per non fare abbastanza per proteggere i posti di lavoro nel settore automobilistico, mentre il governo italiano replica che se Stellantis vuole più aiuti dovrà seguire l’esempio della Francia e aumentare il proprio capitale sociale.

Il ministro fa una provocazione, ma il governo non ha l'intenzione di entrare nell'azionariato di Stellantis. Anche Exor non ha intenzione di cedere quote. La segretaria del Pd Elly Schlein e il leader del M5S Giuseppe Conte apprezzano l'ipotesi di una partecipazione italiana a Stellantis. Le parole di Tavares preoccupano i sindacati, che chiedono garanzie e un incontro con il presidente del Consiglio.

Tavares non rassicura il Mezzogiorno e Pomigliano. Il ministro Urso afferma che il 2024 sarà un anno sperimentale per gli incentivi: se l'obiettivo dell'aumento della produzione non verrà raggiunto, le risorse saranno indirizzate a nuovi investimenti produttivi. Il mercato italiano ha iniziato bene il 2024, ma la filiera chiede di rendere gli incentivi operativi al più presto per evitare un blocco del mercato.

In che modo l'impegno del governo italiano a proteggere i posti di lavoro nel settore automobilistico può influenzare le controversie con Stellantis e le potenziali decisioni di investimento dell'azienda in Italia

L'impegno del governo italiano a proteggere l'occupazione nell'industria automobilistica potrebbe influenzare le controversie in corso con Stellantis e le possibili decisioni di investimento dell'azienda in Italia, in quanto Stellantis ritiene che il governo dovrebbe fare di più per proteggere i posti di lavoro nel settore automobilistico anziché criticarla per la diminuzione della produzione in Italia.

Scritto da Trendiqa