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Blitz alla Camera: Lega e PD uniti contro il terzo mandato
Pubblicato: 08 gennaio 2024 | Ultimo aggiornamento: 08 gennaio 2024
Di Trendiqa
Riassunto dell'Articolo
La Lega propone un emendamento per consentire tre mandati ai governatori, potenzialmente favorevole a Zaia, Emiliano, De Luca e Bonaccini.
Emendamento tetto mandati: la mossa della Lega suscita reazioni contrastanti all'interno del Partito Democratico
La proposta della Lega di modificare il limite dei mandati per i governatori regionali italiani, consentendo un terzo mandato a Luca Zaia in Veneto, crea divisioni all'interno del Partito Democratico, con alcuni membri tentati di votare a favore della proposta nonostante l'opposizione della segretaria Elly Schlein.
Ora è il mio turno di dettare le regole, non accetto condizionamenti. Pozzolo è sospeso, Mattarella non rimarrà inascoltato.
Lega e PD si uniscono per cambiare la legge sui mandati regionali
Per consentire a politici come Luca Zaia, Michele Emiliano, Vincenzo De Luca e Stefano Bonaccini di restare più a lungo in carica, la Lega sta preparando un emendamento per aumentare il numero massimo di mandati consentiti a tre, invece dei due attuali. Ciò consentirebbe a questi politici di mantenere il controllo delle loro regioni e rafforzare la loro posizione all'interno dei rispettivi partiti.
Alberto Stefani potrebbe presentare un emendamento a sostegno dei governatori Pd Bonaccini, De Luca ed Emiliano, ma tale atto di disobbedienza andrebbe contro l'indicazione di Elly Schlein di porre un limite ai mandati per questi ultimi, causando potenzialmente un incidente politico. Il presidente emiliano, contendente alla segreteria dem, starebbe esplorando tramite contatti a Roma una mediazione con la Lega e il suo leader, con cui ha rapporti amichevoli.
Nonostante i tentativi di discussione, le tre forze politiche di centro-destra non riescono a trovare un accordo per modificare la regola dei mandati.
Mentre si attende un incontro con Tajani e Salvini sulle elezioni regionali, la premier Giorgia Meloni si prende una pausa e trascorre una giornata a Verona, mentre Salvini continua la battaglia per preservare il potere della Lega in Veneto, in particolare con il presidente Zaia, con l'aiuto di Meloni che ha assegnato al Veneto la pista di Bob per le Olimpiadi invernali del 2026, a scapito della Lombardia di Attilio Fontana. Il prossimo passo sarà sciogliere il nodo dei mandati regionali, un'opportunità per unire il partito, con l'aiuto inaspettato dei "ribelli" del Partito Democratico.
Perché c’è un asse trasversale tra Lega e Pd sul terzo mandato per i presidenti di Regione?
C'è un asse trasversale tra Lega e Pd per modificare il limite dei mandati dei presidenti di Regione e consentire loro di restare in carica per tre mandati anziché due. Questo perché alcuni governatori come Luca Zaia in Veneto e Michele Emiliano in Puglia sono molto popolari e vorrebbero continuare a governare oltre il limite attuale.
Scritto da Trendiqa