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Liliana Segre ed Elena Basile, accuse, querela ed intervento al Senato: la storia completa

Pubblicato: 07 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 07 febbraio 2024

Di Trendiqa

Riassunto dell'Articolo

Un video dell'ex ambasciatrice Elena Basile, in cui accusa la senatrice a vita Liliana Segre di essere tormentata solo dal pensiero dei bambini ebrei, scatena polemiche e porterà a una querela da parte del figlio della senatrice.

"L'ex ambasciatrice Basile scatena la polemica con un video contro i commenti della senatrice Segre sui bambini ebrei"

Elena Basile, ex diplomatica, è al centro di una polemica social per un video in cui accusa Liliana Segre di aver dichiarato, durante il suo intervento per il giorno della memoria, di essere tormentata solo dal pensiero dei bambini ebrei.

La Signora Segre, un'eredità sotto esame: il suo Silenzio sulla Sofferenza Palestinese

La signora Segre concorda con le sofferenze dei bambini palestinesi e critica i nazisti che abbattevano gli ebrei. Le chiede di condannare Israele e riconoscere lo Stato di Palestina.

La querela: un affronto alla verità o una difesa del decoro?

L'ex ambasciatrice Elena Basile ha risposto via mail alla senatrice Segre, scusandosi per il video realizzato, ma dando la colpa ai media che avrebbero travisato le sue parole. Il figlio della senatrice, Luciano Belli Paci, ha deciso di procedere con una querela nei confronti dell'ex diplomatica.

In risposta a Basile, il figlio della senatrice Segre ha dichiarato che non risultano travisamenti del pensiero della stessa da parte della stampa e che prendono atto del fatto che non vuole assumersi le responsabilità per le affermazioni diffamatorie e ingiuriose contenute nel video e nell'intervista pubblicata da Il Giornale d'Italia e che non intende adottare le misure riparatorie suggerite. Pertanto, la senatrice Segre ha incaricato il suo avvocato di fiducia di procedere legalmente nei suoi confronti.

Perché Elena Basile ha attaccato Liliana Segre: la replica

L'ex diplomatica Elena Basile esprime disappunto per la decisione di procedere alla querela contro la senatrice, poiché ritiene che il suo impegno e la sua determinazione potrebbero essere preziosi per la comunità e per contrastare l'odio e l'antisemitismo.

Attacco a Segre: il Senato si esprime all'unisono e l'Aula saluta la senatrice assente

Il Presidente del Senato Ignazio La Russa, durante la discussione in Senato sulla vicenda, ha espresso solidarietà alla senatrice Liliana Segre, auspicando il suo prossimo ritorno in Aula.

Il senatore dem Francesco Verducci ha condannato le affermazioni di Elena Basile rivolte a Liliana Segre, sostenendo che sono false e offensive e hanno provocato lo sdegno di tutti i cittadini italiani. Verducci ha elogiato la forza e la semplicità di Liliana Segre, sottolineando che in questi giorni di profondo tormento ha parlato dell'angoscia e della difficoltà di non riuscire a dormire per quello che sta accadendo, in particolare per i bambini che soffrono e muoiono a causa della guerra. Verducci ha concluso dicendo che lui stesso, in qualità di nonno disperato, non riesce a dormire la notte pensando a questa situazione.

Con sdegno e incredulità, i membri della commissione antidiscriminazione hanno rifiutato veementemente le dichiarazioni offensive contro la Presidente Segre, sostenendo che le assurde falsità dell'ex funzionaria della Farnesina, Elena Basile, sono inaccettabili.

L’ex ambasciatrice, in attesa di ricevere la querela, ritiene che la stampa progressista e democratica la stia attaccando ingiustamente e che la libertà di espressione sia attualmente in pericolo.

In che modo l'ex ambasciatrice Elena Basile ha attaccato la senatrice a vita Liliana Segre, scatenando polemiche e portando all'annuncio di una querela?

L'ex ambasciatrice Elena Basile è al centro di una tempesta mediatica dopo aver accusato la senatrice a vita Liliana Segre di mostrare compassione solo per le vittime ebree dell'Olocausto, ignorando le sofferenze dei bambini palestinesi.

Scritto da Trendiqa