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Novità nel codice della strada: moto e scooter 125 in autostrada e tangenziale

Pubblicato: 07 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 07 febbraio 2024

Di Trendiqa

Riassunto dell'Articolo

La Commissione Trasporti della Camera ha consentito la circolazione di moto e scooter da 125 cc su autostrade e tangenziali, allineandosi agli altri paesi europei. Il conducente deve essere maggiorenne e munito di patente A, B o superiore, oppure di patente A1 o A2 da almeno due anni.

**Apriamo le autostrade a moto e scooter: ecco come**

Il disegno di legge di riforma del Codice della Strada autorizza la circolazione di moto e scooter da 125 cc su autostrade e tangenziali, purché il conducente sia maggiorenne e abbia la patente A, B o superiore, oppure la patente A1 o A2 da almeno due anni. L'Italia si allinea così agli altri paesi europei che già consentono la circolazione di questi veicoli sulle principali strade extraurbane. La riforma, dopo anni di resistenze, è stata approvata dalla commissione Trasporti della Camera dopo due pareri decisivi della polizia stradale e dell'ufficio legislativo del ministero dei Trasporti.

Patente di guida ritirata e segnalazione alle autorità per sei persone trovate in possesso di sostanze stupefacenti durante controlli di polizia per guida in stato di ebbrezza.

Viaggio senza confini: maxi emendamento rivoluziona la circolazione stradale

L'emendamento al codice stradale consente la circolazione in autostrada ai motocicli di 125 cc con potenza elevata, allineando l'Italia al resto dell'Europa. Il provvedimento, accolto favorevolmente dalla Lega e dai produttori, viene accolto non criticamente dall'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, che sottolinea l'importanza della maggiore consapevolezza e capacità dei conducenti. La commissione Trasporti della Camera continuerà a esaminare gli emendamenti alla riforma, con il tema delle violazioni accertate dalla polizia locale e dei certificati professionali di guida ancora in discussione.

ALLA GUIDA DI UN'AUTO TRA ALCOL E DROGHE: MISURE PIÙ RIGOROSE PER LA SICUREZZA STRADALE

La nuova legge, approvata a giugno, composta da 18 articoli, impone sanzioni più severe per chi guida sotto l'effetto di alcol e droghe, in particolare per i recidivi. I limiti alcolemici rimangono invariati, ma chi è stato condannato per guida in stato di ebbrezza deve avere un tasso alcolemico pari a zero ed è obbligato a installare un dispositivo di blocco dell'accensione (alcolock) che impedisce di accendere il motore se il tasso alcolemico supera lo zero. L'uso di droghe comporta la revoca della patente e il divieto di conseguirla per tre anni, anche senza la prova di alterazione.

Quali sono le limitazioni alla circolazione di moto e scooter 125 in autostrada secondo l’emendamento approvato in Commissione Trasporti della Camera?

L'emendamento approvato in Commissione Trasporti della Camera autorizza la circolazione di moto e scooter 125 cc in autostrada e tangenziale a chi ha compiuto 18 anni ed è in possesso di patente A, B o superiore, o da almeno due anni di patente A1 o A2.

Scritto da Trendiqa