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Profilare un giudice grazie all'intelligenza artificiale attraverso le sue sentenze
Pubblicato: 01 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 01 febbraio 2024
Di Trendiqa
Riassunto dell'Articolo
L'uso dell'IA rischia di permettere la profilazione dei giudici in base alle sentenze emesse, alterando così la libertà del loro operato.
L'uso dell'intelligenza artificiale può comportare il rischio di profilare i giudici in base alle sentenze che emettono. Ciò significa che gli algoritmi possono analizzare i testi delle sentenze per ricavarne informazioni sul giudice che le ha scritte, come ad esempio le sue convinzioni personali, le sue tendenze ideologiche o le sue preferenze. Questa profilazione potrebbe essere utilizzata per influenzarne le decisioni future, o addirittura per ricattarlo. Il problema è accentuato dal fatto che le tecniche di profilazione sono sempre più sofisticate e possono analizzare anche altri dati, come la temperatura delle mani con cui si digita una ricerca sul telefono, per ricavarne informazioni sullo stato emotivo dell'utente. Esistono pochi dispositivi giuridici per intervenire su questo fenomeno, che pone gravi rischi per l'indipendenza della magistratura.
In che modo l'intelligenza artificiale potrebbe influenzare la fiducia e l'indipendenza della magistratura e quali rischi derivano dalla profilazione automatizzata dei giudici?
L'intelligenza artificiale può influenzare l'indipendenza della magistratura profilando i giudici. Ciò potrebbe alterare i loro comportamenti e compromettere la loro indipendenza.
Scritto da Trendiqa