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Riforma del premierato, approvata la legge anti-ribaltone: ecco le novità e le tempistiche
Pubblicato: 06 febbraio 2024 | Ultimo aggiornamento: 06 febbraio 2024
Di Trendiqa
Riassunto dell'Articolo
La maggioranza ha raggiunto un'intesa sulla riforma che introdurrebbe l'elezione diretta del presidente del Consiglio.
Riforma del premierato: come cambia in Senato. E' stata trovata la quadra
La maggioranza di centrodestra ha raggiunto un accordo per la riforma che introdurrebbe l'elezione diretta del presidente del Consiglio, chiamata riforma del premierato. L'approvazione della norma "anti-ribaltone" è stata data da Giorgia Meloni al ministro per le Riforme Elisabetta Casellati. Il governo ha presentato quattro emendamenti al disegno di legge al Senato, rafforzando così il senso dell'intesa raggiunta. La premier ha affermato che saranno gli italiani a scegliere chi li governerà se la riforma passerà. Dopo un lungo weekend di lavoro, la Commissione Affari Costituzionali del Senato ha trovato la quadra sulla questione più controversa: l'eventualità della sfiducia o delle dimissioni del Presidente del Consiglio.
Il premierato in bilico: sfiducia e ostruzionismo
Nel testo ufficiale si introduce l'autorizzazione al primo ministro scelto dal popolo per chiedere al Presidente della Repubblica un voto di fiducia qualora subisca una mozione di sfiducia.
La lotta al premierato: gli emendamenti dell'opposizione
Le opposizioni hanno presentato circa 2mila emendamenti alla riforma del premierato, la maggior parte da Avs e dal Partito Democratico. Iv condivide la riforma, ma propone 16 correzioni. Avs ha depositato oltre mille emendamenti. Il M5s ne ha presentati 12, soppressivi e sostitutivi. Italia Viva ne ha presentati 16.
**Sfiducia al premier: tra dubbi e dibattito, perplessità ed incertezze prima del ritorno in Aula**
Sebbene non vi sia certezza sui tempi, dopo giorni di trattative in maggioranza, si è raggiunto un accordo sulla formulazione della norma, nonostante i dubbi espressi dalla Lega. È possibile che la norma venga ulteriormente modificata riguardo ai poteri del premier in caso di sfiducia, poiché alcune interpretazioni giuridiche potrebbero essere ambigue. Spetterà al presidente della Prima Commissione del Senato, Alberto Balboni, avanzare una proposta una volta che i testi saranno stati fascicolati. L'obiettivo è quello di tornare in Aula entro marzo.
Come cambierà il ruolo del Presidente del Consiglio con la riforma introdotta dalla maggioranza di centrodestra
La riforma introdotta dalla maggioranza di centrodestra prevede l'elezione diretta del Presidente del Consiglio, aumentando il suo potere di chiedere il voto al Quirinale in caso di sfiducia.
Scritto da Trendiqa