Home / Salute / Terza dose vaccino: effetti...

Terza dose vaccino: effetti collaterali e dati aggiornati

Pubblicato: 30 gennaio 2024 | Ultimo aggiornamento: 30 gennaio 2024

Di Trendiqa

È possibile allargare la fascia di popolazione a cui somministrare la terza dose del vaccino anti-Covid: entro fine anno potrebbe essere disponibile anche per i 50enni. Quali effetti collaterali può causare?

Si sta valutando l'estensione della dose booster di vaccino anti-Covid ai 50enni entro la fine dell'anno, ma nel frattempo si invita tutti gli aventi diritto a prenotarsi per la terza dose nelle piattaforme regionali per una migliore organizzazione logistica.

Italia: perché la situazione Covid è migliore rispetto ad altri Paesi

Grazie alla campagna vaccinale capillare e alle riaperture graduali, la situazione in Italia è migliore rispetto ad altri Paesi europei come Germania e Regno Unito. Tra i Paesi europei, l'Italia ha una delle situazioni di circolazione virale più favorevoli, seconda solo alla Spagna.

Nonostante l'aumento dei contagi, la situazione è sotto controllo grazie alla campagna vaccinale e alle misure di contenimento come mascherine e distanziamento. Tuttavia, è importante prestare attenzione all'incremento dei casi.

La quinta ondata di COVID-19 in Italia non sembra essere particolarmente forte. Nonostante ci saranno ancora alcuni aumenti nei contagi e nei ricoveri nei prossimi giorni, l'onda sembra già rallentare e potremmo presto vedere il picco, con conseguenze minime sugli ospedali.

**Il Passaporto Verde e l'Emergenza Covid: Fino a Quando?**

Per garantire la convivenza con il Covid, il governo Draghi ha in programma di estendere il green pass a marzo 2022 e lo stato di emergenza a giugno 2022, confermando la struttura commissariale e i protocolli di sicurezza.

Bisogna convincere gli scettici, soprattutto gli over 50, a vaccinarsi per raggiungere il 90% di vaccinati, obiettivo di Figliuolo e Draghi, per iniziare a pensare a un allentamento delle restrizioni.

Effettività vaccino Pfizer: dati e timeline dallo studio israeliano

Uno studio condotto in Israele ha dimostrato che l'efficacia del vaccino Pfizer-BioNTech diminuisce nel tempo in tutte le fasce d'età, Israele è un caso di studio significativo, poiché la campagna di vaccinazione di massa è iniziata a dicembre 2020 e la seconda dose è stata somministrata a distanza di 3 settimane dalla prima.

Pertanto, lo studio ha evidenziato:

A luglio, il tasso di infezioni tra gli over 60 vaccinati a gennaio era sei volte superiore rispetto a quello registrato tra coloro che avevano completato il ciclo vaccinale due mesi dopo.

Tra i 40 e i 59 anni, le infezioni aumentavano del 170% due mesi dopo la vaccinazione.

Nella fascia d'età compresa tra i 16 e i 39 anni, le probabilità di contrarre l'infezione erano il 160% superiori rispetto a chi ha ricevuto il vaccino.

Effetti Collaterali Terza Dose: Le Ultime Notizie

La terza dose di vaccinazione è necessaria per mantenere alta l'immunità al virus. In Italia, la terza dose sta venendo somministrata ai fragili, agli over 80, agli operatori sanitari, e presto toccherà ai 60enni e agli insegnanti di ogni ordine e grado scolastico. Gli insegnanti potrebbero godere di una corsia preferenziale, rispettando comunque i 6 mesi dalla seconda dose.

In Israele, la terza dose di vaccino Pfizer ha causato effetti collaterali in una piccola percentuale di adulti di età pari o superiore a 60 anni.

Gli effetti indesiderati del booster sono coerenti con quelli delle prime due dosi e di altri vaccini, ma risultano più lievi. In Israele, sono stati registrati circa 3,2 milioni di casi di immunizzazione con questa terza dose.

Gli effetti collaterali più comuni della terza dose del vaccino anti Covid-19 includono dolore nella zona di iniezione, mal di testa, febbre, brividi e dolore muscolare.

Spossatezza generale: l'effetto più comune, riscontrato in 866 persone ogni milione, molto più diffusa dopo la seconda dose che non dopo la prima.

Nei soggetti terzi-dosati si registra una frequenza minore di dolore rispetto ad altri gruppi di vaccinati.

Sono stati riscontrati 19 casi di disturbi gravi, ma non è ancora chiaro se siano collegati al vaccino.

L'analisi del CDC statunitense, effettuata su più di 2 milioni di americani, rivela che la terza dose di vaccino presenta effetti collaterali simili alle precedenti, nella maggior parte lievi o moderati che si risolvono entro 48 ore dalla vaccinazione. I sintomi più comuni sono:

Il dolore al braccio rappresenta il sintomo più comune rilevato dai CDC statunitensi, interessando il 71% dei soggetti osservati.

Più della metà dei casi di spossatezza.

Quasi la metà dei pazienti soffre di mal di testa.

Il 7% delle persone ha riportato forti dolori.

2% delle persone ha richiesto l'assistenza medica ospedaliera.

L'articolo fornisce informazioni complete su come e dove prenotare la terza dose del vaccino contro il COVID-19 in ogni regione d'Italia.

Quali sono i possibili effetti collaterali e benefici della terza dose del vaccino anti-Covid-19?

L'estensione della terza dose di vaccino anti-Covid entro fine anno ai cinquantenni rappresenta una misura ragionevole, ma è necessario sensibilizzare i cittadini a prenotarsi. L'Italia ha registrato una situazione di circolazione virale tra le più favorevoli in Europa grazie alla campagna vaccinale capillare e a misure cautelative.

Scritto da Trendiqa