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Tumore al polmone: sì della Aifa per il farmaco che può salvare vite

Pubblicato: 26 gennaio 2024 | Ultimo aggiornamento: 26 gennaio 2024

Di Trendiqa

Rimborso accordato per lorlatinib, farmaco diretto ai polmoni per una ristretta tipologia di pazienti.

L'AIFA ha autorizzato il farmaco lorlatinib per il trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) in stadio avanzato ALK-positivo. Questo inibitore della tirosin-chinasi di terza generazione può bloccare la progressione delle metastasi cerebrali per anni.

Tumori al polmone: la neoplasia nei più giovani, la spiegazione dell'esperta

Il 5-7% dei pazienti con tumore al polmone, in particolare i giovani sotto ai 50 anni e non fumatori, presentano una malattia che risponde meno alla chemioterapia standard rispetto agli altri pazienti.

Pazienti giovani, non fumatori e in buone condizioni generali, ma con un'alta incidenza di metastasi cerebrali fino al 40%.

Il sistema nervoso centrale è una sede comune di progressione della malattia in alcuni pazienti, pertanto prevenire le metastasi cerebrali durante la prima linea di trattamento è essenziale.

Il lorlatinib è un farmaco di terza generazione progettato per oltrepassare la barriera ematoencefalica, agendo così a livello cerebrale, e per combattere la malattia in pazienti resistenti alle terapie precedenti.

L’Aifa ha approvato l'uso di farmaci finora riservati solo ai pazienti che non rispondono ad altre cure.

Tumore al Polmone: numeri in Italia e speranza nella ricerca

In Italia, il tumore ai polmoni rappresenta la seconda malattia oncologica più diagnosticata negli uomini e la terza nelle donne, provocando la maggior parte dei decessi in totale rispetto ad altre forme di cancro.

Circa 44.000 casi di tumore al polmone sono stati stimati in Italia nel 2023, principalmente legati all'istologia Nsclc. Fra i fattori molecolari che scatenano e favoriscono il tumore, l'alterazione genetica Alk è un prezioso obiettivo terapeutico.

Lo studio Crown indica che lorlatinib è più efficace delle cure attualmente standard per il trattamento del cancro al polmone.

Oltre 200 pazienti hanno partecipato allo studio su cui si basa l'autorizzazione dell'Aifa, ottenendo molti benefici: la maggior parte dei partecipanti ha visto scomparire le metastasi cerebrali, la progressione della malattia è stata bloccata in più della metà dei casi e gli effetti collaterali sono gestibili.

Quali caratteristiche e quale incidenza hanno i pazienti con tumore al polmone in stadio avanzato Alk positivo che possono beneficiare della rimborsabilità in prima linea del farmaco lorlatinib?

Il lorlatinib è rimborsabile in prima linea per il trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule in stadio avanzato Alk positivo, che colpisce soprattutto giovani non fumatori al di sotto dei 50 anni. Questa categoria di pazienti, che rappresenta il 5-7% dei casi di tumore al polmone, ha un'alta incidenza di metastasi cerebrali (fino al 40%) e risponde meno alla chemioterapia standard.

Scritto da Trendiqa